Probabilmente per quest’anno le nostre vacanze non potranno portarci a molti chilometri di distanza da casa, ma saranno possibili spostamenti a breve e medio raggio. Questo non deve essere vissuto come un problema, ma come una enorme risorsa. La soluzione ai nostri dubbi ha un nome: staycation.
Letteralmente la staycation è una “vacanza in cui si rimane a casa”, ma non nelle quattro mura domestiche. Infatti questo tipo di vacanza prevede attività o escursioni giornaliere nei dintorni della propria abitazione o a distanze raggiungibili in poche ore.
Fare vacanza nella propria città può essere una grande opportunità: finalmente possiamo scoprire tutti i tesori nascosti tra le vie e gli angoli meno conosciuti dei luoghi che di solito percorrete per andare a lavorare o per svolgere le vostre quotidiane incombenze. Mentre camminate potreste scorgere un nuovo edificio, un palazzo dalla lunga storia o un angolo panoramico non segnalato dai soliti cartelli rivolti ai turisti. Per chi vive in un piccolo paese o per chi vive in città, inoltre, questa è l’occasione buona per poter esplorare i paesi vicini e i piccoli borghi. Potrete scoprire tante piccole perle sulla storia del vostro territorio e moltissime piccole curiosità sulle tradizioni e sugli usi locali.
Una buona idea potrebbe essere quella di muoversi il meno possibile in auto e sfruttare la staycation per organizzare piccole escursioni a piedi o in bicicletta. Questo modo di vivere le vacanze è in assoluto quello a più basse emissioni di CO2, secondo gli esperti, e quello che stiamo vivendo potrebbe rivelarsi il momento opportuno per iniziare a programmare le nostre vacanze green!
Anche le vacanze around home hanno bisogno di essere pianificate: quindi accendete il vostro pc e iniziate a fare delle piccole ricerche sui luoghi più interessanti da poter raggiungere in breve tempo. E se la ricerca online non vi aiuta molto, potete utilizzare anche i servizi internet geografici per scovare qualche chiesa non segnalata, un meraviglioso bosco meno battuto dai percorsi turistici o un tratturo che attraversa le campagne.
E soprattutto, qualche volta, lasciatevi andare allo spirito di avventura e al desiderio della scoperta: prendete uno zaino con la vostra borraccia e qualche vivanda, indossate i vostri indumenti più comodi e partite senza avere una meta precisa. Il vostro viaggio sarà un piacere doppio perché ogni passo vi regalerà una nuova scoperta.
Un’alleata importante nei nostri viaggi è la fotocamera: divertitevi a fotografare un monumento che non conoscevate, un palazzo dalla facciata particolare, un fiore che ha destato la vostra meraviglia, un orizzonte luminoso che inebria il vostro animo.
In questi viaggi di esplorazione, cercate di tenere lontani telefoni, computer e tablet; utilizzateli solo per una breve ricerca, per qualche informazione e per una fotografia. Parola d’ordine: niente lavoro! Non essere a molta distanza da casa non deve avere l’implicazione di essere sempre reperibili! Potete avviare un momento di digital detox: bisogna purificarsi dalle tecnologie, che ormai ci seguono costantemente nella vita di tutti i giorni.
La staycation significa anche riappropriarsi del proprio tempo e del proprio corpo. Una passeggiata rilassante alla sera o un’intensa attività fisica durante un’escursione consentono di compiere quel tanto di movimento che ci vuole per scaricare lo stress accumulato. E il fatto di attraversare luoghi meno affollati e più silenziosi può permettere di attivare anche momenti di meditazione, che offrono la possibilità di poter respirare più a fondo e cogliere in modo più profondo il mondo che ci circonda e il nostro stesso spirito.
Con la staycation è anche possibile scegliere un luogo appartato e immerso nel verde o un piccolo angolo nascosto di un borgo per poter leggere, dipingere, sognare. Queste sono attività che permettono di sciogliere i nodi della nostra anima creati dallo stress, dall’ansia di dover essere sempre presenti e pronti a compiere qualche dovere, dalle paure per il nostro futuro e per il domani.
Mai come in questo momento è necessario, ogni tanto, staccare la spina e respirare la tranquillità del silenzio, di mondi creati dalla nostra immaginazione, di un domani che certamente verrà e sarà migliore!