Come mantenere l’abbronzatura, otto consigli per farla durare più a lungo

Dall'alimentazione sana alla corretta idratazione della pelle, tutti i trucchi per mantenere l'abbronzatura e farla durare più a lungo

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© Andrea Piacquadio on Pexels

Le vacanze sono finite e temi di perdere l’abbronzatura conquistata con tanto sacrificio e ore passate sotto il sole cocente? Segui questi semplici consigli e la tua pelle rimarrà dorata e liscia più a lungo.

In base al ciclo naturale della pelle, infatti, occorrono 28/30 giorni affinché i cheratinociti dello strato basale affiorino in superficie, sostituendo le cellule dello strato corneo, ormai morte. Durante questi giorni possiamo seguire delle regole che ci consentono di conservare l’abbronzatura più a lungo evitando il fenomeno di opacizzazione che tende a ingrigire il colore della pelle.

Tale fenomeno è dovuto all’eccessiva secchezza della pelle che si verifica per vari motivi tra cui l’improvviso smettere di applicare creme. Durante le vacanze abbiamo spalmato le creme solari più volte al giorno e la sera il doposole, abbiamo fatto docce tiepide per evitare di favorire l’eritema. Tutto ciò ha contribuito a idratare in profondità la pelle che improvvisamente diventa più secca.

Il nostro obiettivo, quindi, è mantenere la pelle idratata il più a lungo possibile per rallentare il turn over cellulare superficiale.

Ecco alcuni consigli utili per far durare l’abbronzatura più a lungo:

1. L’alimentazione sana: come sempre il 50% dell’efficacia è dovuto alla “benzina” che mettiamo nel “motore” quindi ciò che mangiamo. Per evitare secchezza della pelle, screpolature e spellature antiestetiche, a tavola non fatevi mancare assolutamente frutta e verdura di colore giallo-arancio, frutti rossi antiossidanti, frutta secca e olio d’oliva, ricco di vitamina B ed E. Tutti questi cibi, oltre a far bene al corpo, aiutano la pelle a rimanere bella e ben idratata. Naturalmente non bisogna dimenticare di bere tanta acqua (almeno un litro e mezzo al giorno), per garantire al corpo un’idratazione profonda. Puoi scegliere tra acqua, tè, infusi o centrifugati.

2. Una buona abitudine per prolungare l’abbronzatura il più a lungo possibile è quella di evitare, per almeno un paio di settimane, i lunghi bagni rilassanti con acqua calda. Il contatto prolungato con l’acqua ad alta temperatura tende a seccare la pelle e a favorire la desquamazione. Meglio invece preferire delle docce fresche o tiepide piuttosto veloci che aiutano la cute a rimanere molto più compatta ed elastica. Una volta terminata la doccia scegliete degli asciugamani morbidi e tamponate delicatamente la pelle invece che sfregarla in modo da evitare di stressarla troppo, di irritarla e di agevolare così la perdita di colorito.

© Andrea Piacquadio on Pexels

3. Al ritorno dalle vacanze, usate bagno-doccia che non aggrediscano il film idro-lipidico. Potete scegliere tra basi lavanti senza sapone o detergenti ricchi di oli e creme idratanti. Dopo un paio di settimane, potete fare un bagno in acqua tiepida in cui avrete versato del tè nero che ravviva il colorito della pelle.

4. Non abusate dell’aria condizionata, che tende a seccare la pelle. Per evitare di perdere colorito in poco tempo, al rientro in ufficio, a casa e in macchina cercate quindi di non esagerare con il condizionatore.

5. Dopo la doccia non dimenticate di idratare la pelle con delle creme idratanti naturali a base di burro di karité, cera di mimosa e cera di riso. Per il viso utilizzate mattina e sera creme idratanti a base di acido ialuronico. In caso di pelle particolarmente secca che tende a desquamarsi utilizzate un olio dopo bagno. In questo caso, preziosi per idratare la pelle in profondità e mantenerla morbida, sono l’olio di oliva e quello di avocado che possono essere miscelati insieme in parti uguali e spalmati sulla pelle fino a completo assorbimento. L’olio di avocado può anche essere mescolato insieme all’olio di soia e noci.

6. Molto spesso si evita di esfoliare la pelle per molto tempo per paura che sbianchi, questo, però, è un luogo comune che deve essere sfatato. La melanina infatti si forma in profondità, quindi non può essere asportata da un gommage superficiale. Un gommage delicato ha invece il merito di rimuovere le cellule morte e le impurità contrastando così il grigiore e l’opacità del colorito.

7. Sostituite la consueta eau de toilette con una crema per il corpo profumata, un’acqua profumata o un olio aromatizzato da massaggiare sui polsi, dietro le orecchie, nell’incavo tra i seni. I prodotti a base alcolica, come appunto le fragranze per la persona, rischiano di inaridire la pelle e accelerarne la desquamazione;

8. Per mantenere l’abbronzatura è importante anche approfittare degli ultimi scampoli d’estate per mantenere un bel colorito dorato. Approfittate della pausa pranzo, del fine settimana, per fare una passeggiata cercando di trascorrere più tempo possibile all’aria aperta così che i raggi del sole possano continuare a stimolare la melanina. Basteranno venti minuti al giorno per mantenere il colorito ottenuto al mare.

In realtà queste semplici regole non solo permetteranno di mantenere più a lungo un’abbronzatura intensa e luminosa ma prepareranno la pelle ai rigori metereologici dell’inverno dove spesso una cattiva idratazione durante la stagione autunnale si ripercuoterà sul viso e sulle mani generando eccessiva sensibilità che potrebbe sfociare in couperose per il viso e in mani gonfie e dolenti per il freddo.

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