L’architettura sostenibile sta diventando sempre di più un’esigenza dei cittadini del mondo; la sperimentazione e la creatività sono sicuramente tra i fattori vincenti propri di un approccio ecologico e sostenibile nel campo della costruzione.
Grazie ad architetti visionari e appassionati, nuove tecniche e nuovi materiali vengono proposti ed utilizzati in vista di un impatto ambientale ridotto. In Italia un progetto innovativo e originale ha aperto la strada ad un nuovo modo di costruire.
The House of Wood, Straw and Cork è un progetto ecologico per una abitazione situata nella città di Magnago in Italia; si tratta di una costruzione in sughero, paglia e legno che si affaccia su un piccolo bosco di acacie.
L’opera è stata ideata da LCA Architetti per una giovane coppia che aveva richiesto di progettare un edificio che permettesse di vivere a contatto con la natura e in modo sostenibile. Per ridurre l’impatto ambientale della costruzione sull’ambiente rurale, si è optato per un design essenziale.
La struttura prefabbricata è in legno e l’isolamento è stato ottenuto attraverso la paglia, mentre il rivestimento è in sughero; quest’ultimo è un materiale resistente ed isolante che viene raccolto dalla corteccia della quercia da sughero. Come si può notare, si tratta di materiali da costruzione naturali e riciclabili.
Il modello, per dimensioni e forma, richiama quello dei vecchi fienili presenti in zona, con la loro struttura semplice e essenziale; i colori, invece, vogliono essere un richiamo ai colori della terra e dei campi coltivati circostanti.
L’attenzione ricade essenzialmente sul sughero, il quale insieme alla paglia fornisce un ottimo isolamento termico alla casa, aiutando a ridurre notevolmente il fabbisogno energetico dell’edificio. La casa infatti non è dotata di decorazioni esterne. In ottica sostenibile, la paglia usata per l’isolamento è stata acquistata dagli agricoltori locali e proviene da piante di riso scartate.
Il consumo energetico è ulteriormente ridotto grazie alla presenza di pannelli solari sul tetto e ad una pompa di calore ad aria. L’edificio, completamente ecosostenibile, risponde alle esigenze di contatto con la natura e di minimo impatto ambientale che erano state avanzate dai clienti.
La casa si sviluppa su due piani, entrambi ben articolati. Infatti, il piano terra è dotato di una cucina, una camera da letto, uno studio, una lavanderia, due bagni e un soggiorno che si sviluppa per tutta l’altezza. Nel piano rialzato sono situati un bagno, uno studio, una camera da letto e una piccola palestra.
Al centro della casa si pone il soggiorno che, come già è stato anticipato, si sviluppa in doppia altezza; in questa stanza si apre una grande parete vetrata che inframmezza le pareti in sughero. In questo modo la natura entra prepotentemente dentro la vita quotidiana degli abitanti della casa, facendo da sfondo alle loro giornate attraverso la meravigliosa vista sul paesaggio circostante.
Anche gli arredi utilizzati si caratterizzano per il loro minimalismo e sono tutti realizzati in legno di quercia, ceramica e pietra; infatti, la semplicità e l’essenzialità sono le chiavi di volta dell’intera costruzione. Inoltre, la mancanza di eccessive decorazioni interne ed esterne permette di mantenere costante l’attenzione sul paesaggio esterno. I mobili sono stati fatti su misura e su alcune pareti sono stati posti dei rivestimenti in marmo, mentre i telai delle porte sono incassati.
Recentemente anche a Berlino è stata costruita la Cork Screw House, su idea di Rundzwei Architekten, utilizzando il rivestimento in sughero; in questo caso si tratta di pannelli che sono stati realizzati con i granuli di sughero di scarto prodotti da un’azienda di imbottigliamento.