Cosmetici irlandesi “green” al WeCOSMOPROF International

Si conclude domani 18 giugno la fiera globale dell’industria beauty iniziata lo scorso 7 giugno. Verdi, ecosostenibili e innovativi sono i cosmetici irlandesi di nicchia, a base di ingredienti naturali e purissimi, trattati con le più avanzate tecnologie. L’Irlanda, infatti, è leader mondiale nella ricerca e nell’high-tech del settore salute e dermocosmesi. Dal primo dentifricio in contenitore 100% riciclabile all’unico autoabbronzante 100% biologico, dai cosmetici realizzati senza usare, e sprecare, acqua alle formulazioni vegane pluripremiate.

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Cosmoprof da oltre 50 anni è l’evento più importante al mondo per l’industria della bellezza. Quest’anno, per la prima volta, tutte le cinque fiere internazionali del network si sono unite in un unico evento digitale promosso su scala globale: WeCOSMOPROF International. Dallo scorso 7 giugno e fino a domani 18 giugno 2021, la prima fiera virtuale globale coinvolge la community di oltre 500 mila professionisti del beauty, 20 mila buyer e oltre 500 aziende espositrici provenienti da 120 Paesi.
Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per l’Innovazione e il Trade, 1° Venture Capital del mondo, presenta nell’Ireland Pavilion 11 piccole e raffinate aziende cosmetiche con una offerta unica e originale.

Beauty powered by Irish Nature
Ed è proprio l’originalità delle formulazioni irripetibili altrove uno dei punti di forza della cosmesi irlandese. Tra coste e paesaggi mozzafiato immersi nella natura incontaminata, l’Irlanda produce cosmetici di nicchia legati al territorio. Gli ingredienti naturali e purissimi, come alghe, torba, sale marino, sono trattati impiegando le più avanzate tecnologie dando origine a prodotti green e innovativi al contempo. L’Irlanda, infatti, è leader mondiale nella ricerca e sviluppo nel settore salute e dermocosmesi.
“La crescita costante dell’industria della bellezza naturale in Irlanda rappresenta una delle storie di successo dell’innovazione delle PMI – dice Ruth Sexton, Consumer Products Adviser di Enterprise Ireland. – Il settore è dominato dai grandi marchi, ma le nostre piccole aziende stanno conquistando una fetta di consumatori molto particolare, che apprezza i prodotti naturali, sostenibili e altamente innovativi”.

Beauty powered by Irish Innovation
In questo ultimo anno di pandemia le tecnologie dedicate agli eventi digitali si sono evolute rapidamente, adeguandosi alle nuove necessità del mercato. “Con questi presupposti e conoscendo l’alto livello di digitalizzazione delle aziende irlandesi abbiamo dato vita all’Ireland Pavilion – spiega John Roche direttore in Italia di Enterprise Ireland. – In Irlanda sono numerosi i brand del beauty che hanno tratto vantaggio dall’e-commerce. In particolare, sfruttando intelligenza artificiale, realtà aumentata e realtà virtuale, le giovani imprese hanno lanciato servizi e proposte in grado di rispondere alle esigenze di personalizzazione, sicurezza e trasparenza del consumatore. L’Irlanda, infatti, è uno degli hub più avanzati nello sviluppo di soluzioni digital a 360°. La transizione digitale sta facilitando anche l’evoluzione sostenibile dell’industria cosmetica, soprattutto nell’ambito della ricerca di nuove tecnologie estrattive, di sistemi di riciclo e di soluzioni per una migliore gestione delle risorse ambientali”.

Beauty powered by Irish Women
Nell’Ireland Pavilion 10 aziende su 11 hanno founder e manager donne. Enterprise Ireland, infatti, ha lanciato una serie di iniziative per raddoppiare il numero di imprenditrici e di manager donne nel Paese. In Irlanda un numero crescente e significativo di start-up scalabili hanno team femminili. Nell’Ireland Pavilion ci sono anche cinque start-up, con un’offerta unica che combina tradizione e natura con innovazione e sostenibilità: dal primo dentifricio in contenitore 100% riciclabile al Tripadvisor della bellezza, dall’unico autoabbronzante 100% biologico ai cosmetici realizzati senza usare, e sprecare, acqua.

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