Il tulipano cresce in una vasta area geografica dalla Penisola Iberica al Nord-Africa, dalla Grecia ai Balcani, alla Turchia, Siria, Israele, Palestina, Libano, Giordania, Iran, Ucraina, Sud della Siberia, Mongolia e fino al Nord-Ovest della Cina. Fu portato per la prima volta in Europa nel 1554 e si deve al botanico Carolus Clusius lo sviluppo di molte varietà, nei più svariati colori e forme, che trovarono posto nei giardini reali olandesi. La sua coltivazione nei Paesi Bassi iniziò all’incirca a partire dal 1593. Viene usato per decorare parchi, giardini, aiuole, prati e lo si coltiva in vaso sui terrazzi o negli appartamenti
Il nome tulipano deriva dal turco “tullband” che significa turbante, probabilmente per via della sua caratteristica forma. È un fiore molto presente nella cultura turca e anche in tante fiabe, tra le più celebri “Le mille e una notte”.
Nella tradizione persiana il tulipano rosso era donato dall’innamorato alla sua amata. Questa simbologia nasce dalla leggenda di una storia d’amore infelice. La leggenda dei Tulipani racconta di un giovane principe di Persia, di nome Farhad, che era profondamente innamorato di una delle sue fanciulle di nome Shirin. Un giorno diedero al principe la falsa notizia che la sua amata era stata assassinata, così egli corse al suo cavallo e partì al galoppo verso la montagna più alta dell’intero impero. Accecato dal dolore, si lasciò cadere nel vuoto. Il suo sangue si versò in tutto il terreno su cui poi nacquero tanti tulipani rossi. Per questo motivo il tulipano rosso è associato all’amore e alla passione.
Simbologia
Il significato del tulipano è proprio quello di amore vero. Nell’Impero Ottomano, era sinonimo di ricchezza e di potere visto che i sultani organizzavano sontuose feste nelle loro corti reali per festeggiare la prima fioritura dei tulipani.
Al tulipano vengono attribuiti significati emotivi in base al colore di ciascun fiore. Nel caso dei tulipani gialli, rappresentano il positivo, ovvero tutto ciò che ha a che fare con la gioia e la felicità. I bianchi sono usati nei rituali religiosi, poiché sono strettamente legati alla pace, all’innocenza e alla purezza. I tulipani rossi rappresentano il fuoco, la passione e l’erotismo. I viola sono associati alla prosperità economica, nonché all’eleganza e alla raffinatezza. I neri sono legati al lutto, alla morte e alla tristezza. I rosa sono puro amore e femminilità. I tulipani blu si usano per mostrare lealtà, amicizia, fiducia.
Il tulipano in cucina
I petali dei tulipani sono commestibili ed hanno un sapore che ricorda la lattuga pepata, più o meno intenso. L’uso di questi fiori in cucina sembrerebbe risalire al sedicesimo secolo. I soli petali colorati dei tulipani si possono usare in cucina nelle insalate oppure negli stufati con verdure dando vita ad un gustoso contorno floreale.
Il tulipano in medicina
Al tulipano vengono attribuiti effetti lassativi, emollienti e analgesici. Le sue foglie possono essere usate per curare la febbre. In alcune parti le sue foglie possono sostituire gli spinaci e anche il bulbo è consumabile per la quantità di fibra che contiene. Attualmente sono in corso ricerche per saperne di più sui suoi contributi alla lotta contro le cellule tumorali. Al tulipano vengono attribuite anche caratteristiche afrodisiache, motivo per cui in molte civiltà viene consumato come infuso, per aumentare il desiderio sessuale.
Il tulipano in cosmetica
Questo fiore bello ed esuberante ha un gran numero di proprietà non solo legate alla medicina ma anche ai trattamenti di bellezza e cura. È usato per trattare le condizioni del cuoio capelluto, poiché lo rinforza e previene la caduta dei follicoli piliferi. I suoi composti chimici aiutano anche la cura della pelle, a mantenerla idratata, alleviare l’acne, le scottature e le ferite.
Anticamente sembrerebbe anche che i petali di fiori di tulipani venissero usati come impacco lenitivo in caso di morsi di insetti, bruciature ed eruzioni cutanee. Nel XVIII, inoltre, le ragazze pare che usassero i petali dei tulipani rossi per creare una poltiglia da spalmare sulle guance come trattamento di bellezza.
L’arte non poteva fingere una grazia più semplice
né la natura formare una linea più bella.
(James Montgomery, sui tulipani)