La sudorazione è un processo naturale, è la risposta fisiologica fondamentale all’innalzamento della temperatura corporea dovuto a vari fattori come il caldo, l’attività fisica o la piressia (febbre). La perdita di calore sotto forma di evaporazione delle ghiandole sudoripare è fondamentale per la termoregolazione durante l’esercizio fisico, l’esposizione a condizioni ambientali di calore, in particolare quando la temperatura dell’ambiente è superiore a quella della pelle. La sudorazione molto spesso viene anche stimolata dallo stress emotivo.
Nella maggior parte dei casi il sudore compare sotto le ascelle, sulle mani o sul viso provocando talvolta segni visibili, come zone bagnate sui vestiti, e odori sgradevoli dovuti ai batteri che lo metabolizzano.
Sia l’eccessiva sudorazione delle ascelle che delle mani crea disagi nei rapporti sociali. Spesso si ricorre a prodotti cosmetici in grado di ridurre o bloccare la traspirazione, ma devono essere considerati l’ultima carta da giocare perché i benefici che derivano dal loro uso sono frutto di una forzata riduzione del sudore.
Di per sé, il sudore prodotto dalle ghiandole sudoripare presenti nel nostro organismo è inodore. Sono i batteri che, attivandosi a contatto con esso, potrebbero generare un cattivo odore. I batteri sono normalmente presenti sulla nostra pelle nella microflora cutanea, che è fondamentale per la protezione della nostra pelle dagli agenti esterni tra i quali ci sono anche i germi patogeni. Con l’aumentare delle temperature, quindi, aumenterà la sudorazione che attiverà i batteri presenti nella microflora cutanea.
Ci sono alcuni piccoli accorgimenti fondamentali che riducono al minimo il rischio del formarsi di cattivi odori. Innanzitutto, l’igiene personale: è buona regola lavare le ascelle con acqua e sapone, ma non un sapone aggressivo che distruggerebbe tutta la microflora cutanea, e poi applicare un deodorante che coprirà gli eventuali cattivi odori che si potrebbero formare durante la giornata. Non applicare mail il deodorante senza aver prima lavato le ascelle.
Altra buona abitudine è scegliere un abbigliamento traspirante, preferendo sempre cotone e lana e riducendo l’utilizzo di fibre sintetiche. Ciò permette all’ossigeno contenuto nell’aria di arrivare alle ascelle riducendo l’insorgenza dei cattivo odori. L’alternativa sono i cuscinetti assorbenti per il sudore, che evitano il formarsi di macchie sugli abiti e vanno cambiati spesso durante la giornata.
Se riusciamo a gestire la sudorazione senza bloccarla con antitraspiranti a base di Sali come alluminio o zirconio, riusciamo a non alterare il ciclo fisiologico di raffreddamento del corpo. Nel caso dovessimo ricorrere agli antitraspiranti teniamo presente che non vanno applicati sulla pelle umida, quindi non immediatamente dopo una doccia; è preferibile metterli la sera quando la sudorazione è inferiore; vanno applicati massimo un paio di volte a settimana e preferibilmente in crema.
Altro discorso è l’eccessiva sudorazione delle mani, che può essere dovuta anche a motivi di stress, imbarazzo e a fattori ereditari. Dato che la stretta di mano è il saluto più comune, l’eccessiva sudorazione delle mani spesso provoca vergogna. Ci sono alcuni rimedi naturali che possono favorire l’attenuarsi di questo fenomeno. La cosa più importante, come sempre nel mondo della cosmetica, è trovare 10/15 minuti per sé stessi ed effettuare un maniluvio quotidiano.
La scelta migliore è la salvia, con cui preparare un infuso in cui immergere le mani per 10 minuti. La salvia, oltre ad assorbire il sudore, rilascia sulla pelle un gradevole profumo. In alternativa è possibile effettuare un maniluvio a base di oli essenziali di limone e lavanda versando due gocce di ciascun olio essenziale in una bacinella di acqua fredda per poi effettuare il maniluvio. Altre due possibilità più classiche sono il maniluvio a base di acqua e bicarbonato o acqua e aceto di mele. Durante il giorno se le mani sudano troppo possiamo applicare del talco o dell’amido di riso in polvere.
Per ottenere una corretta termoregolazione del nostro corpo, anche nei periodi dell’anno più caldi, è fondamentale praticare attività motoria. Continuare a fare sport permette di abituare il nostro fisico a mantenere la giusta termoregolazione senza avere dei picchi di sudorazione, ma una sudorazione più lieve ma costante. Altro fattore fondamentale è la benzina che immettiamo nel nostro corpo, ovvero l’alimentazione, che deve essere adeguata alla stagione nella misura di soddisfare il completo bisogno del corpo senza eccedere in alimenti e bevande che favoriscono l’eccessiva sudorazione.