Comprare una pianta è un gesto semplice ma può avere un grande impatto positivo sul nostro stile di vita e sull’ambiente. Circondarsi di piante in casa porta molteplici benefici: migliora l’umore, regala benessere, arreda gli ambienti e dà un contributo prezioso alla nostra salute.
In Italia è attiva una startup che ti consente di partecipare a un progetto di riforestazione ogni volta che acquisti una piantina per il tuo appartamento. Piantando, fondata nel mese di aprile del 2019 da Andrea Evangelista e Chiara Riente, si basa su un’idea semplice ma molto efficace: vendere una serie di piante, ciascuna delle quali è collegata a un progetto di riqualificazione ambientale, sociale e tutela della biodiversità.
Il cliente finale ha, così, una nuova piantina di cui prendersi cura, per abbellire l’appartamento o il terrazzo. Una percentuale del prezzo di vendita della piantina viene devoluta a favore di un progetto specifico, che rispetta precisi canoni in termini di trasparenza e gestione.
“Ad ogni piantina, posta in vasi realizzati e dipinti a mano in Italia dai ceramisti di Castelli (TE) – spiegano i fondatori di Piantando – equivale un contributo trasparente e unico, destinato ad un’iniziativa certificata dalla Value Chain di Piantando. Tutti diventano così ambassador di un nuovo modo di vivere green e di intendere il proprio impegno per il pianeta”.
Tra i progetti di riforestazione portati avanti dalla startup italiana, ce n’è uno particolarmente caro ad Andrea Evangelista e Chiara Riente che promuove il recupero degli ecosistemi in Cile. L’attività è portata avanti in collaborazione con la Fundación Reforestemos, un movimento impegnato nel recupero delle foreste della Patagonia cilena.
A guidare il progetto è Conaf (National Forestry Corporation), che insieme a Patagonia Sur seleziona le aree dove intervenire, sceglie l’approccio adeguato alle loro caratteristiche e si incarica della piantumazione. In parallelo, Fundación Reforestemos lavora anche per diffondere sensibilità sui temi ambientali.
“Con Piantando siamo impegnati in progetti a forte impatto sociale e ambientale nel mondo – confermano i fondatori – Per finanziare i nostri progetti vendiamo delle piante grasse alle quali è abbinato un codice che le collega ad un progetto: nel caso del progetto di riforestazione della Patagonia, ogni piantina acquistata corrisponde ad un albero piantumato”.
Gli altri progetti di riforestazione sono attivi sull’Isola di Amantani in Perù, dove è stato allestito un ambulatorio medico, ginecologico e odontoiatrico, e nei villaggi remoti del Malawi, dove sono stati costruiti dei pozzi.