Dal momento che le strategie di mitigazione intervengono sulle cause del cambiamento climatico, mentre quelle di adattamento sugli effetti, è necessario promuovere un approccio integrato capace di ottenere dei risultati sia nel breve che nel lungo termine.
Per poter affrontare un problema così complesso come il cambiamento climatico è necessario agire alla fonte, riducendo o eliminando le cause del fenomeno (minimizzando le emissioni di gas serra nell’atmosfera), ma, allo stesso tempo, è essenziale limitarne gli effetti (preparando il territorio agli impatti dovuti all’alterazione del clima).
Considerando tale premessa, per mitigazione si intendono le strategie che intervengono sulle cause del cambiamento climatico, mentre per adattamento le misure che agiscono sugli effetti.
Dunque, per mitigazione, si intendono tutte quelle azioni in grado di ridurre le emissioni di gas serra. Ad esempio, si potrebbero dar vita a concreti processi di transizione energetica e decarbonizzazione. Preferendo le fonti energetiche rinnovabili ai combustibili fossili si potrebbero abbattere le emissioni globali. Tali strategie rappresentano, in linea teorica, una soluzione incisiva per contrastare il cambiamento climatico. Occorre precisare però, che sono misure molto costose e che garantiscono dei risultati concreti nel lungo termine.
Per questo motivo, una volta ideato il piano di mitigazione è necessario preparare il territorio ad affrontare, nel breve termine, gli impatti dovuti al cambiamento climatico. Le strategie di adattamento, infatti, includono azioni che agiscono sugli effetti del cambiamento climatico.
Per esempio, nel caso di comunità costiere a rischio a causa dell’innalzamento del livello del mare, sarebbe opportuno realizzare degli interventi protettivi lungo la costa, oppure, in caso di evidenti alterazioni del clima in particolari zone, occorrerebbe scegliere le varietà agricole più compatibili con le nuove condizioni climatiche. Le misure di adattamento, a differenza di quelle di mitigazione, sono realizzate su scala locale (regionale o nazionale) e non su scala globale, sono meno costose e sono efficaci nel breve termine.
Per queste ragioni, limitarsi alle sole strategie di adattamento o di mitigazione, potrebbe rivelarsi inutile. Un approccio integrato, invece, rappresenterebbe una soluzione efficace sia per contrastare le cause che gli effetti del cambiamento climatico.
L’approccio integrato: una risposta efficace al problema del cambiamento climatico
Per poter affrontare al meglio il problema del cambiamento climatico è necessario dar vita a piani, strategie ed azioni capaci di ridurre le emissioni di gas serra, ma anche di limitare gli impatti negativi dovuti ad alterazioni climatiche.
L’approccio integrato può essere applicato in diversi settori, come in quello energetico.
Eventi climatici estremi possono creare dei problemi per la fornitura di energia elettrica provocando “black-out”. Per prevenire un simile scenario è possibile sostituire i grandi impianti centralizzati con un sistema decentrato basato su fonti energetiche rinnovabili. In questo modo si affrontano gli effetti del cambiamento climatico, e, allo stesso tempo, si favorisce il processo di transizione energetica e decarbonizzazione, con conseguente abbattimento delle emissioni di gas serra.
Un ulteriore settore, che offre una concreta possibilità di applicazione dell’approccio integrato è sicuramento il mondo dell’edilizia.
In caso di territori particolarmente sensibili al cambiamento climatico, ad esempio, si dovrebbero realizzare edifici e strutture resistenti ad eventi climatici estremi, ma anche efficienti dal punto di vista energetico, i quali si adattano meglio alle ondate di calore. Infatti, l’impiego di materiali ecocompatibili con ottime prestazioni in termini di isolamento termico e l’utilizzo di impianti capaci di sfruttare le fonti energetiche rinnovabili, favorirebbero la creazione di un microclima ideale per il benessere termico degli individui, riducendo, allo stesso tempo, le emissioni di gas serra grazie all’eliminazione dei combustibili fossili.
Un approccio integrato di mitigazione e adattamento, dunque, può essere un ottimo strumento per trasformare una minaccia in una opportunità per uno sviluppo più sostenibile. L’adozione simultanea di tali strategie potrebbe favorire la rinascita ed il rilancio economico e sociale di interi territori, rendendoli contemporaneamente resilienti ai cambiamenti climatici.