Scarpe da corsa realizzate con materiale 100% riciclabile: Adidas lancia sul mercato quella che rappresenta una vera innovazione nel mondo del running e con un obiettivo ben preciso: arrivare a realizzare l’intera collezione utilizzando soltanto plastica riciclabile.
Intanto, è già stata messa a punto la nuova Futurecraft Loop, una scarpa da running realizzata esclusivamente con poliuretano termoplastico (TPU), compresi elementi come linguetta, lacci, tomaia e intersuola con tecnologia di ammortizzazione Boost.
«Prendere i rifiuti di plastica dall’ambiente è il primo passo, ma non possiamo fermarci qui – ha dichiarato Eric Liedtke, membro del consiglio di amministrazione di Adidas, responsabile di Global Brands – Cosa succede alle tue scarpe dopo che le hai indossate? Le butti via. Le discariche e gli inceneritori soffocano l’atmosfera di carbonio mentre gli oceani sono pieni di rifiuti di plastica. Il prossimo passo è dire addio al concetto di “rifiuto”. Il nostro sogno è che si possa continuare a indossare le stesse scarpe più e più volte».
Insieme a Parley for the Oceans, adidas ha introdotto nel 2015 il primo concept di calzature performanti con una tomaia interamente realizzata con filati e filamenti recuperati e riciclati da rifiuti di plastica marina e reti da pesca fisse illegali. Nel 2019 Adidas produrrà 11 milioni di paia di scarpe contenenti plastica oceanica riciclata intercettando rifiuti di plastica su spiagge, isole remote e comunità costiere. Il brand si impegna a utilizzare solo poliestere riciclato in ogni prodotto e in ogni applicazione entro il 2024. La creazione di prodotti con materiali premium Parley, realizzati con scarti di plastica marina riciclati, è il primo pilastro della strategia di sostenibilità di Adidas.
«FUTURECRAFT.LOOP è la nostra prima scarpa da corsa fatta per essere rifatta. È una dichiarazione del nostro intento di assumerci la responsabilità per l’intera vita del nostro prodotto; prova che possiamo costruire scarpe da corsa ad alte prestazioni che non devi gettare via».
Il progetto FUTURECRAFT.LOOP ha lo scopo di affrontare il problema dei rifiuti di plastica, consentendo un modello di produzione “a circuito chiuso” o circolare, in cui le materie prime possono essere riutilizzate più e più volte. Ma non solo riproposto in una borraccia o in una borsa, ma in un altro paio di scarpe da corsa ad alte prestazioni.
Come funziona? È la stessa azienda a spiegarcelo. Le calzature sportive comprendono miscele di materiali complessi e l’incollaggio di componenti. FUTURECRAFT.LOOP nasce come una scarpa che dovrà essere riciclata e riutilizzata, ed è costruita con un materiale specifico e senza colla. Ogni componente è realizzato in TPU riutilizzabile al 100%: filato, lavorato a maglia, modellato e pulito per un’intersuola BOOST che utilizza la tecnologia Adidas SPEEDFACTORY.
Una volta che le scarpe arrivano alla fine della loro prima vita, vengono restituite ad Adidas, vengono lavate, macinate e fuse per ottenere componenti per un nuovo paio di scarpe. Il risultato sono zero rifiuti e scarpe che soddisfano sempre lo standard di prestazione sportiva Adidas, senza compromessi.
«FUTURECRAFT è la nostra filosofia di design e innovazione – ha dichiarato Paul Gaudio, SVP Creative Direction & Future, Adidas – Si tratta dell’incrocio tra arte, scienza, tecnologia, umanità, ingegneria e artigianato. La creatività è lo strumento con il quale re-immaginiamo il mondo che desideriamo vedere. FUTURECRAFT cerca di aprire nuovi orizzonti, portando nuovi materiali e processi per affrontare le numerose sfide e opportunità che affrontiamo nell’aiutare gli atleti a fare la differenza nel loro gioco, nella loro vita e, naturalmente, nel mondo in cui vivono – il mondo che noi vivono tutti».
La scarpa FUTURECRAFT.LOOP di prima generazione viene lanciata come parte di un programma beta globale con 200 importanti Creatori provenienti da tutte le principali città del mondo. Adidas li sfiderà per correre, restituire le scarpe e condividere feedback sulla loro esperienza, prima del drop di seconda generazione. Gli approfondimenti saranno utilizzati per definire la roadmap per il rilascio più ampio mirato per la primavera estate 2021.